
Quella che vedete qui sopra è la locandina dello spettacolo andato in scena dal 6 all’8 marzo 2025 presso il Grand Theatre, Hong Kong Cultural Centre. La compagnia del Czech National Ballet di Praga, diretta da Filip Barankiewicz, si è esibita nel balletto “La Sylphide“, coreografato da Johan Kobborg, riscuotendo grande successo a ogni recita🩰
In questo articolo vi racconterò la mia esperienza in quanto membro del corpo di ballo della famosa compagnia europea, tra prove in sala danza e in palcoscenico, spettacoli, esplorazioni della città e tanto altro. Siete pronti? Partiamo✨
Primo giorno sull'Isola di Lantau

Il viaggio da Praga a Hong Kong è durato oltre 15 ore. Per fortuna il giorno dopo era libero, e ne ho approfittato per visitare i posti più famosi della città.
La prima tappa è stata il Tian Tan Buddha: una statua di bronzo di 34 metri e 250 tonnellate presso l’isola di Lantau. Insieme ad alcuni colleghi, ho preso la metro e poi un bus per raggiungerla. Abbiamo viaggiato per circa un’ora e mezza, ma ne è valsa assolutamente la pena. Un monumento maestoso, suggestivo e intensamente spirituale, che mi ha lasciata senza fiato.
Abbiamo poi visitato il Monastero di Po Lin, un luogo caratteristico che mi ha fatto immergere nella cultura locale, e assaggiato dei prodotti tipici locali presso un piccolo ristorantino vegetariano all’interno del parco.






Secondo giorno: le prove
Dopo una giornata di esplorazioni, durante la quale mi sono sentita una turista in vacanza, è arrivato il momento di scendere coi piedi per terra e mettersi al lavoro. Siamo stati accolti con calorosità e gentilezza dai membri dello staff del Grand Theatre, che non vedevano l’ora di incontrarci e ci hanno subito fatto sentire a casa.
La mattina del 5 marzo è cominciata con una lezione di danza classica presso una grande sala all’ottavo piano del teatro. A causa del jet lag e della lunga camminata del giorno precedente, rimettermi alla sbarra non è stato per niente facile; eppure, ero così emozionata che non riuscivo a percepire la stanchezza.
Abbiamo poi svolto due prove in palcoscenico, una al pomeriggio e una generale coi costumi alla sera. Siamo rimasti colpiti dalla bellezza e grandezza dell’auditorium, che poteva ospitare oltre 1700 spettatori.


Terzo giorno: cominciano gli spettacoli!
Il 6 marzo ci siamo finalmente esibiti per la prima volta di fronte al pubblico di Hong Kong ne “La Sylphide“, balletto romantico per eccellenza: fu coreografato per la prima volta nel 1832 da Filippo Taglioni ed è il balletto più antico che viene portato in scena ancora oggi in tutto il mondo. Io ho danzato il “Pas de six” nel primo atto e le “Sylphs” nel secondo.
La nostra routine per il terzo e quarto giorno consisteva nella lezione di danza classica al mattino, le prove del balletto “Cenerentola” fino a ora di pranzo, qualche ora di riposo al pomeriggio e lo spettacolo alla sera. Abbiamo provato “Cenerentola” in vista degli spettacoli in programma al Teatro Nazionale al nostro rientro a Praga. Il quinto giorno, invece, era previsto un doppio spettacolo e abbiamo trascorso la giornata in teatro.


Il (poco) tempo libero a nostra disposizione era dedicato alle gite in città, allo shopping e alla ricerca di buoni ristoranti in cui gustare specialità tipiche del luogo. Una sera, dopo lo spettacolo, sono andata con alcuni colleghi in taxi al “Victoria Peak” per ammirare la città dall’alto: uno spettacolo a dir poco meraviglioso.



Ultima giornata prima della partenza
Il volo di rientro a Praga era previsto per il 9 marzo alle 23, quindi l’intera giornata era a nostra disposizione. Ne ho approfittato per visitare i posti che non ero riuscita ancora a vedere: il Nan Lian Garden e l’Hong Kong Park.
Il Nan Lian Garden si trovava a circa mezz’ora di metro dall’hotel e mi è piaciuto tanto perché rispecchiava perfettamente lo stile, la cultura e le tradizioni del luogo. Per raggiungere l’Hong Kong Park invece, ho preso un traghetto da Kowloon fino all’isola attraverso il “Victoria Harbour”, ovvero il famoso porto naturale. La vista della città dal traghetto e la bellezza del parco mi hanno lasciata senza fiato: luoghi magici che hanno reso indimenticabile la mia giornata.







Nel complesso, questa avventura a Hong Kong è stata un’esperienza indimenticabile che ha superato le mie aspettative. Ho scoperto una città viva, colorata, internazionale. Ho realizzato un video in cui vi porto con me in questa tournée: ve lo lascio qui sotto se vi va di guardarlo.
Grazie per aver letto questo articolo fino alla fine, spero che sia stato di vostro gradimento! Condividetelo coi vostri amici che amano la danza e i viaggi e non dimenticatevi di iscrivervi alla mia Newsletter per ricevere in anteprima tutti gli aggiornamenti sulla mia vita da ballerina e sulla pubblicazione del mio romanzo. Potete farlo dalla home page, dalla sezione “contatti” di questo sito oppure scorrendo la pagina qui sotto: vi basta inserire il vostro nome e la vostra email.
Vi mando un grande abbraccio, alla prossima!
Federica
Ciao Federica. Sei bravissima. Il tuo blog è un ‘ottima idea e il tuo diario di viaggio è molto interessante. Non sono mai stata a Hong Kong e la tua descrizione con le foto è molto attraente. Sei fortunata a potere ballare e vivere tutte queste belle avventure. A presto
Grazie di cuore Tania del commento e del supporto! A presto